Akira Yamaoka è stato intervistato diverse settimane fa dal prortale Music4Games.net
IL tema dell’intevista, come potrebbe suggerire il nome, è in larga parte dedicato alla musica.
L’intervista è in questo link ma ecco in breve il succo dell’intervista:
– Per Homecoming non ha adottato nessun nuovo approccio ma è rimasto fedele allo stesso modo di lavorare dei precedenti SH
– La colonna sonora è in perfetto stile SH
– Le tecnologie presenti presso il team di sviluppo gli ha permesso di adottare il suono in 5.1
– Nonostante il nuovo team, ha lavorato con la stessa autonomia che aveva per i precedenti SH
– Negli ultimi tempi è stato più tempo negli USA che in Giappone
– Essendo producer e compositore, ha dedicato il tempo per entrambe le mansioni 50-50
– Ha composto circa 80 canzoni per Homecoming e la metà di queste sono state inserite nel gioco
– La sua canzone preferita tra quelle di Homecoming è One More Soul to the Call
– Il suo momento preferito in Homecoming è il primo incontro con Pyramid Head
– è ancora in considerazione il rilascio delle OST ufficiali tramite CD o su piattaforma iTunes
– alla domanda sul perchè Homecoming ha ricevuto scarsi consensi, risponde perchè macherebbe il senso di Silent Hill che i giapponesi (tramite mix di leggende e culture nipponiche) sanno creare.
– ormai crede che la musica di Silent Hill sia diventata “tradizionale” e quindi da adesso in poi proverà a cambiare approccio in modo da creare (come fece per il primo SH) una musica non catalogabile negli standard attuali
– Alla domanda sul destino di Silent Hill risponde che Silent Hill deve avere sangue giapponese in quanto solo i giapponesi sono in grado di ricreare il “Silent Hill feel”.
– Crede che un giorno potrebbe esserci un nuovo Silent Hill sviluppato in Giappone ma al tempo stesso crede nello sviluppo di altri Silent Hill al di fuori di esso.
– Stima molto l’audio di altri giochi di stampo horror quali Dead Space e Bioshock in quanto ha sempre considerato il suono come una parte fondamentale dello sviluppo e apprezza così l’impegno svolto
– Considera il videogioco “Braid” (un titolo esclusivo per Xbox Live Arcade) come gioco dal miglior sonoro del 2008
– Gli piacerebbe un giorno lavorare con Tommy Tallarico e gli piacerebbe di nuovo suonare con una orchestra come faceva Steve Vai
– Alla domanda sui progetti in futuro, Yamaoka afferma di essere al lavoro su un nuovo titolo di cui vestirà i panni di produttore. Spera di annunciarlo per quest’anno: presenterà un concept totalmente differente ed è fermamente convinto che all’annuncio tutti resteranno stupefatti.
– Attualmente ascolta i Rasmus e apprezza in generale la musica nord europea. Gli piace anche l’ultimo album dei Guns ‘n Roses (Chinese Democracy) rimanendo stupefatto di come Axl Roses sia rimasto immutato in termini di voce.
