Ci avevamo sperato e oggi, con la dimostrazione alla conferenza Microsoft E3, possiamo dirlo: Tomb Raider entra di diritto nei nostri interessi. Una Lara come non l’avevamo mai vista e che mai avremmo immaginato di vedere: sofferente, impaurita, ferita e travolta dagli eventi che la circondano. Non sarà un survival horror al 100% ma…. altri giochi che trattiamo lo si possono considerare davvero? La solitudine, l’inquitudine, lo smarrimento, l’atmosfera, un personaggio travolto. Abbiamo tutto quello che ci serve.

Dopo il break, il video pubblicato su GameTrailers che mostra la demo alla conferenza Microsoft.