Colpito positivamente dal videogioco indipendente Decay, nella giornata di ieri mi sono deciso a guardare con maggiore attenzione il market XBox Live specifico per le produzioni indipendenti e a basso costo. A parte il fatto che ero rimasto abbastanza impressionato dall’alto numero di titoli dedicati soprattutto agli zombie (che sembrano essere veramente delle icone immortali non solo cinematograficamente ma anche ludicamente parlando) un gioco che mi ha un incuriosito è che volevo testare è Soul, gioco minuscolo di appena pochi MB sviluppato da Kydos Studios. Data la brevità e la pochezza di contenuti del gioco, non mi sembrava indoneo fare una recensione vera e propria ma più una serie di considerazioni “a caldo”.

Il gioco è improntato per essere a tutti gli effetti un puzzle game dove comanderemo un’anima che, partendo da un ospedale, inizierà la sua odissea che la condurrà dritta fino in paradiso. La critica ha definito questo titolo un “indie horror puzzle game” per la presenza di elementi discretamente disturbanti e capaci di farti sobbalzare letteralmente con il trapasso che diventa un autentico incubo fatto di strane entità raccapriccianti che vorranno impedirci a tutti i costi di raggiungere la meta.

Il titolo si suddivide in vari stage in 2D dove avremo il medesimo scopo: attraversarlo indenni superando gli ostacoli e arrivando alla fine. Dovremo stare tuttavia attenti affinchè la piccola particella di luce che comanderemo non vada a impattarsi contro qualsiasi cosa (che siano mostri o anche le pareti del livello) perchè altrimenti saremo costretti a ripartire dal punto di partenza del livello. E fin da subito la sfida si rivelerà molto tosta in quanto il tasso di difficoltà del gioco si mostra molto difficile (data la brevità del gioco era anche giusto che il team puntasse molto sulla difficoltà)  sarà necessario armarsi di sana pazienza e concentrarsi. Sono proprio i livelli uno dei punti forti di questo gioco: ben disegnati, diversi e capaci persino di disturbare e rendere il cammino della piccola anima faticoso. Sul finale forse si perde un pochino (almeno rispetto all’inizio dove è presente una specifica impostazione basata sulla paura) ma l’interesse comunque non vacillerà più di tanto. Come detto in precedenza il gioco è molto breve e tutti i livelli si possono terminare in mezzo pomeriggio ma parliamo comunque di un gioco acquistabile per appena 80 MP (meno di 1 €) che vi potrebbe incuriosire per questa stramba visione del trapasso dell’anima verso miglior vita.

Qui di seguito potete guardare tutti i livelli di gioco caricati sul canale di Land of Rust.