Chi segue con attenzione le notizie riguardanti la saga di Deadly Premonition saprà già che Swery, autore del gioco, ha diversi progetti per quello che si appresta a diventare un franchise vero e proprio.

Il boss di Access Games è intervenuto nuovamente, questa volta per il sito Videogamer.com, spiegando qualche particolare legato ai progetti futuri. “Non posso dire molto. Sono occupato al momento per un prototipo legato a un progetto del tutto nuovo. In secondo luogo c’è qualcosa legato a Deadly Premonition.

“Sto prendendo in considerazione molte strade a riguardo. Un prequel è una di queste strade ma un altro approccio potrebbe essere uno spin-off con l’Assassino dall’Impermeabile come protagonista principale. Potrebbe essere una bella idea. Altre idee possono riguardare l’attirare persone che non hanno mai giocato a Deadly Premonition a farlo ma ci devo ancora pensare.

“Swery tuttavia conferma anche quanto affermato tempo fa: “Se avessi tempo e denaro manterrei di certo questa formula potenziandola. Ma come molte persone sanno, Deadly Premonition ha richiesto tantissimo tempo. Se ci sono persone disposte ad aspettare 10 anni per il mio prossimo gioco allora potrei intraprendere questa strada…. non penso però che ci possa essere qualcuno disposto ad aspettare così a lungo”.

Il discorso di Swery si riferisce proprio ai tempi richiesti da Deadly Premonition che inizialmente fu pianificato per PlayStation 2, quando il gioco si chiamava ancora “Rainy Woods”.

“E’ stata una cosa felice o triste? Suppongo sia difficile rispondere. Quando il gioco è uscito, sì avevo qualche rimpianto. Aveva richiesto tempo e al day 1 la grafica era già vecchia. Tuttavia, tutto il tempo speso mi ha anche permesso di concentrarmi sui singoli personaggi nella trama e questo è stato un gran bene per il gioco. Ha contribuito a rendere il gioco unico”.

Come avete potuto leggere, Swery è un personaggio dalla fantasia smisurata. Per rendere reali tali fantasie però ha bisogno di qualcuno che finanzi i suoi progetto e quindi non ci rimane che augurargli il meglio.