Uno dei tanti fan site dedicati a Silent Hill ha pubblicato un paio di giorni fa un articolo che cerca di dare un freno agli irriducibili fan di Silent Hill che pregano per il ritorno al lavoro del leggendario Team Silent. Per fare questo ovviamente l’autore dell’articolo non ha voluto porsi dalla parte degli sviluppatori occidentali che hanno lavorato su SH ma piuttosto si concentra su quella che era la natura stessa del cosiddetto Team Silent, un team nel complesso capace ma che non ha mai conosciuta una vera e propria stabilità in termini di compattezza per via di continui via vai dei vari membri con solo pochissimi che hanno continuato a lavorare sul brand. Lo scopo di questo articolo perciò è sensibilizzare tutti coloro che sparano a zero sui nuovi team senza tenere conto delle responsabilità di certi individui che sono più in alto di loro e sul fatto che sono anche alcuni membri del team che hanno deciso di loro spontanea volontà di non partecipare.

Dopo il break potete leggere lo speciale tradotto.

Amo i primi capitolo come qualsiasi altro ma il lamentarsi sulla continua mancanza del Team Silent comincia alla lunga a diventare ridicola. Voglio dire: è stata ridicola per anni ma sta cominciando di nuovo a darmi sui nervi. Credo che tutto questo è cominciato davvero quando la seguente citazione da un artist di Homecoming, Kenzie Lamar, è venuta alla luce:

“Basta ricordare e non dimenticare mai che se non vi piace la direzione in cui Silent Hill è andato l’uniche persone da colpevoizzare sono in Konami. Sono loro che hanno accantonato il Team Silent e sono andati alla ricerca di qualcos’altro. E Konami voleva che i giochi fossero diversi. Questo è il motivo per cui il Team Silent è stato sciolto. Da quello che ho sentito erano molto soddisfatti dei giochi creati da Double Helix e Climax.Stavano perdendo la fede nel franchise nel corso degli anni. E per dimostrare ulteriormente quello che sto dicendo, hanno fatto un Silent Hill stile arcade shoot’em’up da giocare con la pistola! Che razza di Silent Hill è quello? ”

-Kenzie Lamar, Silent Hill Homecoming artist

Nel corso degli anni ho letto notizie sui membri del team che se ne sono andati di loro spontanea volontà. Per dire, Toyama lasciò Konami quando i lavori di Silent Hill 2 non erano ancora iniziati e se ne andò per poter lavorare sulla serie Siren. La stessa cosa ha fatto Sato che se ne andò dopo Silent Hill 2 e così per molte altre persone che erano in KCET di cui la maggior parte di noi non ha conoscenza.  Ci sono state dozzine di persone che hanno lavorato sella saga. Ma questo non può essere perchè con i popolari termini “Team Silent” ci si riferisce alle persone che compongono il core del team (Ito, Sato, Yamaoka ecc…). Nonostante il Team Silent non fosse una entità immutabile, con questi termini ci si riferisce alle persone che hanno contribuito in ognuno dei 4 giochi sviluppati in Giappone. Qesto perchè parlare di Team Silent è a tutti più chiaro rispetto che parlare di KCET di cui nessuno ha mai sentito parlare. Quindi se un tizio dice “Konami ha rotto il Team Silent” non può che riferirsi a persone come Sato, Tsuboyama, Imamura, Owaku e così via. Così ho guardato un giro di prova in un modo o l’altro. Questo è ciò che ho trovato:

Sato: “Ho lasciato Konami.” Dopo SH2, voleva fare le sue cose.

Ito: Sta ancora facendo disegni e fumetti per la serie, anche se immagino che la ragione per cui non è sui giochi è che Konami ha delegato il suo lavoro ad aziende come Climax e Double Helix, quindi è stato probabilmente messo da parte. Ma ora che Yamaoka ha lasciato, penso che significa che Ito è ora la persona che ha fatto cose per la serie il più a lungo. Se Konami ha voluto liberarsi di lui, non lo avrebbe tenuto per fare copertine e fumetti.

Toyama: ha lasciato per lavorare su Siren e fare le sue cose.

Yamaoka: Anche se ha lavorato per la serie da SH1 a SHSM, ha lasciato per  lavorare a Grasshopper di sua spontanea volontà.

Owaku: E’ stato accreditato nei “Special Thanks” di Silent Hill: Origins, perciò lo considero purtroppo uno”sfollato”, forse.

Anche se non posso trovare informazioni su tutti, posso quasi dire con certezza che Toyama, Sato, e Yamaoka hanno lasciato di loro spontanea volontà. Si potrebbe dire che Konami ha dismesso il resto del gruppo ma, senza maggiori informazioni sulla questione, come possiamo sapere se persone come Murakoshi, Tsuboyama, Nakazawa, e Imamura smesso di lavorare sui giochi? Per quanto ne so, ci fu un esodo di massa e Konami è stata costretta ad assumere una squadra nuova di zecca.

Anche se ci potrebbe essere qualcosa di vero, l’idea che la Konami ha voluto un cambiamento per la serie è andata perdura. Per un po ‘, tutti sembravano odiare Silent Hill 4 dopo che è uscito (oggi la maggior parte delle persone pensa ai primi tre giochi). Ed è vero che, se si vuole, è possibile separare i giochi in due “ere”: l’era KCET e l’era più recente dal momento in cui giochi sono stati sviluppati dai team inglesi e americani (Climax e Double Helix) e cechi (anche se è di fatto un team multinazionale) Vatra Games.

Ecco una citazione scelta da Facebook:

Sul serio, cosa starà facendo il Team Silent in questo momento che possa essere meglio di Silent Hill all’interno dell’industria videoludica?

Vorrei contestare questo fenomeno dicendo: “Chi sei tu a dettare quello che queste persone possono e non possono fare?”. Se vogliono andare avanti, questa è la loro scelta. Mi sembra come se queste persone stiano dicendo: “Come osano queste persone che fanno quello che vogliono fare loro invece di quello che vogliamo fare noi!” Questi sono i generi di commenti che mi infastidiscono. Essere nostalgici per i primi SH è una cosa, rapire gli sviluppatori originali e costringerli a fare un gioco di SH perchè “non hanno niente di meglio da fare” è un’altra cosa. (Anche se questa è solo una citazione, ho visto questo stesso pensiero circa un milione di volte).

Ecco una citazione da Sato dicendo che, a causa di Silent Hill, fu in grado di andare avanti e fare le cose che davvero voleva fare: “Ma Silent Hill 1 è diventato un grande successo e ho ottenuto tre premi per questo. Mi ha permesso di perseguire la mia visione creativa. ” La sua visione creativa, non necessariamente Silent Hill. Ha continuato, “dato che i giochi seri sono nella loro infanzia, ho pensato che potrebbe essere un luogo ideale per cercare possibilità future.” Traduzione: lui ora sta facendoquello che vuole fare, e non sta lavorando su altri titoli di Silent Hill.

Avevo abbastanza budget per SH2 prima che iniziasse, ma non c’erano documenti contrattuali.
Sono stato avvicinato da dirigenti quando SH2 stava per essere creato, e stavano dicendo ”questo è il denaro come promesso”.Ma l’importo era la metà di esso era stato promesso. Quindi,anche se il progetto è stato molto redditizio, è stata scritta con inchiostro rosso.
E ‘ piuttosto comune, non avendo contratti scritti ero consapevole del rischio stesso. Ma affinchè SATOWORKS era alle dipendenze dirette del quartier generale giapponese, avevamo bisogno di seguire la regola giapponese. Ho trovato molto difficile seguire questa regola mentre lavoravo negli uffici negli Stati Uniti. Così ho lasciato Konami.
Sato

Nel caso in cui non eravate sicuro dopo aver letto le altre citazioni, ecco un’ultima citazione che simboleggia al meglio i motivi per cui Sato, così come probabilmente altri membri del team, non ha voluto continuare. A farla è Guy Cihi (doppiatore di Silent Hill 2):

Sono ragazzi che vengono spinti mentalmente e spiritualmente e c’è chiaramente qualcosa di più dei soldi in grado di motivarli.

Quando ho chiesto a Jeremy Blaustein, l’unico americano che ha lavorato con il team giapponese, cosa fosse successo tra lui e KCET ha detto: “ho lasciato Konami per far crescere mia figlia e, quando sono tornato a casa in America, ho cominciato a tradurre in modo da poter lavorare da casa per portare avanti il mio programma. ”

Quando a Ito è stato chiesto riguardo la possibilità del Team Silent di tornare insieme e lavorare su un gioco di Silent Hill, ha risposto:

Penso sia molto difficile sviluppare per i membri originali…. mi dispiace.

Non dice molto, tranne suggerire semplicemente che non succederà.   È per questo che penso che la gente dovrebbe accettare la realtà. Alcuni grandi sviluppatori lavorato sui primi giochi (direi anche che buoni sviluppatori hanno lavorato sui giochi successivi). Ma dal momento che sono passati, e Konami non mostra segni di voler riunire la squadra giapponese, lamentarsi non risolve nulla. Diversi membri del nucleo importante nel team KCET hanno lasciato perché lo volevano, quindi dubito che potrebbero ritornare indietro .Inoltre, nel caso dovessero fare ritorno, il loro cuore non lo vorrebbe in quanto molti si erano espressi si non voler lavorare in ogni caso sulla serie e il prodotto che ne uscirebbe fuori sarebbe inferiore ad un prodotto sviluppato da un team che è appassionato della serie. Inoltre, alcuni hanno suggerito che solo i giapponesi possono fare giochi decenti. Questo è ridicolo e una specie razzismo. Non credo che sia impossibile per i non-giapponese emulare le sensazioni di Silent Hill. Proprio come il team KCET ha tentato di emulare l’horror americano, persone non giapponesi che abbiano familiarità sufficiente sarebbero in grado di sapere tutto su Silent Hill (non che si tratta esattamente la stessa cosa in ogni gioco, comunque).

Ed è per questo non voglio dire cose stupide come “la serie è morta”, o che vorrei che finisse. Non voglio. Finchè si continuano a fare giochi di Silent Hill, c’e ancora la possibilità di fare un grande Silent Hill. E quando le persone si lamentano che è diventato popolare e Konami vuole solo soldi, mi chiedo: “Quale gioco compagnia di videogiochi NON vuole soldi?”. Se la serie fa soldi possono permettersi di mettere più soldi in esso. Assumere sviluppatori qualità significa più possibilità di fare altri buoni Silent Hill, quindi non posso davvero lamentarmi di questo. E’ un po’ come quelle punttanate dei giochi per cellulare: se non vi piacciono, non li giocate. La loro esistenza non è rovinare la vostra esperienza di Silent Hill.

Se davvero odiate tutto quello che segue SH4, allora perché andare online a lamentarti? E ‘stato pubblicato sette anni fa! Sono persone annoiate che continuano a venire a forum e siti web a per cose che hanno odiato per sette anni? Se non vi piacciono i nuovi giochi, non li giocate. Se pensate che la serie sia morto e che non ci sia nessuna speranza non riesco a capire perché si starebbe su siti e forum di Silent Hill. Inoltre, penso che alcune persone semplicemente non possono accettare il fatto che alcuni dei loro amato Team Silent non vogliono nemmeno lavorare più su Silent Hill,e che la loro scelta in materia deve essere rispettate (soprattutto se si dichiara di amarli così tanto).