Avevamo riservato ampio spazio a Shadow of a Soul: Chapter 1, il primo episodio di una trilogia di survival horror in prima persona sviluppata da Vivec Entertainmnet, singolare software house gesista nella sua interezza da un singolo individuo: il programmatore di origine turca Ferzan Kanat Aygen.
A seguito dell’annuncio, Aygen è stato intervistato dal sito NewRisingMedia.com parlando sia di Shadow of a Soul ma anche di argomenti di carattere più generale riguardo il mondo dei videogame di genere horror.
Questo è il riassunto delle affermazioni espresse da Aygen:

  • Afferma con certezza che i videogiochi horror sono più spaventosi dei film horror in quanto restano più impressi nella nostra mente e sono capaci di creare un intenso legame con il giocatore; i giochi horror sono anche più lunghi e il livello di intensità è decisamente più elevato mentre nei film si alternano momenti di panico con momenti più tranquilli;
  • L’elemento che più considera più pauroso in un videogioco horror è quello che Aygen definisce “l’osservatore silenzioso”: l’idea che ci sia una presenza che ci osserva da quache parte e noi non siamo in grado di osservala lo terrorizza e con Shadow of a Soul vuole puntare a ricreare quell’idea;
  • Afferma di non aver scelto il genere horror come punto di partenza per le sue produzioni videoludiche ma è il genere horror ad aver scelto lui;
  • Shadow of a Soul: Chapter 1 era sorto inizialmente come un prologo della saga (chiamato Prelude) da vedendere a 9,99 $ ma visto che il processo di sviluppo ha portato alla formazione di più materiale del previsto si è deciso perciò di passare direttamente a un gioco più ricco e lungo;
  • Aygen ripete ciò che sappiamo finora della trama del gioco: il protagonista è il tipico individuo giunto nel punto sbagliato al momento sbagliato. Jack è un ladro esperto in furti di carattere ndustriale impegnato in una missione per rubare i progetti di un nuovo prodotto all’interno di un complesso di uffici. Qui troverà una presenza maligna che lo tormenterà;
  • Aygen, nello sviluppo tra un episodio e l’altro, non pensa di fare sostanziali stravolgimenti in termini di gameplay e struttura generale;
  • Un aspetto focale del gioco riguarda la risoluzione di puzzle ed enigmi ma Aygen ci tiene a precisare che in nessuna fase della partita saremo fuori pericolo e avremo sempre la sensazione di un pericolo incombente;
  • Aygen non si pone grossi problemi di carattere economico: lui ha programmato nella sua testa il primo e il secondo capitolo fin dall’inizio mentre il terzo ha ancora bisogno di essere focalizzato. E’ molto ottimista e non sembra preoccupato sul rischio di un possibile flop;
  • A proposito delle aziende indipendeti, Aygen afferma che, rispetto alle società più grandi, sono molto più fragili in quanto ogni minima problematica (anche problemi di riscaldamento, malattia dei dipendenti ecc.) può condizionare in maniera pensante la produttività. E’ per questo necessario fare una adeguata pianificazione sugli obiettivi da raggiungere per rispettare così le scadenze.

Il primo capitolo di Shadow of a Soul è painificato per il 24 Ottobre per PC e Mac mentre la versione PS3 uscirà nel 2013.