I Frictional Games (Penumbra, Amnesia) sono un team davvero speciale: oltre ad essere degli eccellenti sviluppatori indipendenti spesso pubblicano e postano riflessioni e pensieri generali riguardo il mondo del survival horror (che ormai sembra essere diventato una loro esclusiva proprietà nonchè unici aventi diritto ad esprimere opinioni in merito).
Thomas Grip attraverso il blog ufficiale dello studio segnala un piccolo titolo chiamato Slender (di Parsec Productions) che è più una sorta di tech-demo che un gioco vero e proprio in quanto siamo uno sconosciuto alter-ego all’interno di un ambientazione boschiva, senza armi e con l’unica possibilità di cercare 8 pagine sparse per questo mondo virtuale. Slender viene più che altro usato come esempio di titolo sì piccolo ma capace, con pochi mezzi, di ricreare una certa atmosfera ricca di tensione basata su tre fattori:
– il fatto che il nemico che ci insegue è celato e non sappiamo come ci attaccherà e se ci attaccherà (e neanche quando poi). Questo stimola la fantasia del giocatore portandolo a sentirsi psicologicamente oppresso;
– la presenza di forme vaghe e non definite stimolano la fantasia del giocatore;
– l’utilizzo sapiente della torcia (questo contribuisce anche per il punto 2)

Se volete provarlo, Slender è disponibile gratuitamente per Windows e Mac.