site_logoBuon 2014 figlie e figli dell’occulto, del terrore e del disturbo:  dopo quasi un anno di stop ho deciso di ritornare in pista.
Nel post di annuncio di chiusura del febbraio scorso avevo esposto alcuni motivi: scarso tempo per via della sempre più fitta vita privata e scarse motivazioni per la situazione attuale del mercato videoludico horror (tendente qualitativamente verso il basso).
Cosa è successo perciò? E’ molto semplice: per quanto riguarda quest’ultimo motivo, tuttosommato ho riflettuto che se qualcosa piace non ne vale la pena rinunciare; molti titoli potrebbero non rispecchiare una qualità degna ma non è nemmeno giusto rinunciare a quei giochi per cui ne vale veramente la pena spendere due parole; in terzo luogo poi, quasi il colmo, il 2013 è stato un anno migliore rispetto ai precedenti con titoli di discreta fattura (tra i quali Amnesia: A Machine for Pigs e Outlast), grandi prospettive che si aprono grazie a Oculus Rift e giochi dalle grandi promesse come The Evil Within e la nuova stagione di The Walking Dead (oltre alle infinite risorse provenienti dall’irriducibile mondo indie). Per quanto riguarda il motivo principale (il problema tempo) non posso ancora garantire pieno sostegno e gli aggiornamenti potrebbero non essere veloci ma sicuramente le notizie saranno pubblicate con regolarità e frequenza più che accettabile.

Niente da fare invece purtroppo per il canale YouTube: il tempo per registrare e caricare walktrough proprio non c’è (il problema non è tanto la registrazione quanto il montaggio e il caricamento). I wakthrough già caricati ovviamente restano a disposizione e trovate l’elenco dei giochi nell’apposita pagina.

Per questa ennesima reincarnazione di Land of Rust, le novità non sono molte ma sono abbastanza significative:

  • come si può vedere, una grafica rinnovata con tanto di banner “dinamico” che cambia ogni volta che si entra e si naviga nel blog;
  • basta con le notizie riguardanti videogiochi senza atmosfere e che presentano uno o pochi elementi di carattere horror o comunque giochi che non presentano un minimo di atmosfera. Non ci saranno per dire notizie su titoli alla Lollipop Chainsaw e neanche alla Resident Evil 6 (nonostante il nome che porti). Di conseguenza, come già avvenuto anche in passato, Land of Rust si prende la libertà di smettere di fornire news su giochi che non rientrano negli “standard” adatti a questo contesto;
  • la vera novità riguarda la sezione “Out of Land” che viene allargata: in precedenza era stata utilizzata per illustrare opere singolari e particolari non appartenenti al genere horror mentre adesso si allarga completamente ai titoli non survival horror o comunque esenti da componenti horror. Out of Land insomma è la sezione per le recensioni di giochi di ogni genere. Perchè questa singolare decisione? Perchè chi vi parla è un giocatore a tutto tondo e interessato dei videogiochi in generale. Naturalmente non voglio snaturare Land of Rust e queste recensioni vengono relegate in questa sezione separata.

In chiusura ricordo i collegamenti ai social network: la pagina Facebook e Twitter.

Di nuovo buon 2014, che il male sia con voi e nelle vostre viscere!