“Io e Bruce Straley abbiamo passato il tempo di attesa, in aeroporto, a fare un po’ di brainstorming con idee relative a Project Morpheus. Conclusione: si può fare il gioco horror perfetto.”. A parlare su Twitter è Neil Druckmann, l’autore di The Last of Us che ha commentato così il recente annuncio del visore per la realtà virtuale Project Morpheus.
Visti i diversi titoli in sviluppo che presenteranno il supporto a Oculus Rift (come The Forest e The Town of Light) non siamo certamente sorpresi da questo tipo di dichiarazione ed è un ulteriore segno di come queste periferiche si prestino davvero bene a nostro genere preferito. Vedremo se oltre ai piccoli studio anche le grandi aziende si butteranno a capofitto sui survival horror con supporto ai visori.
