1. Remothered e RPG Maker XP

Remothered: Tormented Fathers è uscito nel 2017 in accesso anticipato e nel 2018 in versione definitiva. Non molti sapranno che il progetto è nato molto tempo prima: i primi artwork e bozzetti concettuali di Remothered erano stati disegnati da Chris Darril durante gli intervalli ai tempi della scuola e siamo ancora ben lontani dai giorni di Broken Porcelain. Erano infatti gli anni 2008-2009. Poco tempo dopo quelle idee prendono forma con un prototipo sviluppato con RPG Maker XP, tool generalmente utilizzato per lo sviluppo di avventure jRPG.

Questa opera primordiale nasceva come una sorta di omaggio o seguito spirituale di Clock Tower, avventura di culto pioniere del genere hide and seek in cui dobbiamo fuggire e nasconderci da un villain che ci dà la caccia. La componente survival-horror qui è ancora più radicalizzata rispetto a titoli quali Alone in the Dark o Resident Evil: la via della salvezza non è rappresentata dalle armi ma da armadi, letti e qualsiasi altro luogo dover potersi nascondere. Il prototipo viene pubblicato in un forum e raccoglie una improvvisa quanto inaspettata popolarità attirando l’attenzione persino di Hifumi Kouno, autore proprio di Clock Tower.

Siamo intorno al 2010 e da lì in poi Chris Darril si divide tra studi universitari e prime esperienze nel settore videoludico. Tra i progetti dove ha lavorato c’è Project Scissors: NightCry (uscito nel 2015), collaborando proprio con Kouno ma anche con Takashi Shimizu (creatore di The Grudge), Masahiro Ito (Silent Hill, Silent Hill 2) e Nobuko Toda (Metal Gear Solid 4).

Chris Darril nel mentre non ha mai abbandonato l’idea di Remothered, soprattutto quando nel 2010, con il successo di Amnesia: The Dark Descent, il genere horror stava per riacquisire popolarità dopo una crisi creativa di metà anni 2000. Tuttavia quel prototipo, per quanto ben apprezzato, non è più sufficiente e l’idea di una avventura in terza persona prende piede. Il resto è storia: Chris fonda Darril Arts e parte il connubio con Stormind Games. Con un filino di orgoglio nazionale, è da segnalare la lodevole scelta di Darril di sviluppare il gioco nel belpaese.

Una schermata tratta dalla prima versione di Remothered