Toom Hulett è stato intervistato da Joystiq riguardo luniverso di Silent Hill.

Ha prima di tutto specificato il motivo per cui i Korn sono stati inclusi nel progetto Downpour: sembra che l’ufficio licenze di Konami abbia drizzato le antenne alla ricerca di qualche gruppo che si sarebbe interebbe interessato. Pare che i gruppi fossero molto pochi e i Korn sono stati considerati la “scelta più sensata”. Hulett ha anche saputo della petizione organizzata dai fan che voglio fuori i Korn dal progetto e, da fan di SH, dice che avrebbe anche previsto questo tipo di reazione ma ha invitato alla calma: la canzone non è parte integrante del gameplay e non si sentirà mai durante il gioco. “Se i Korn non piacciono si possono sempre saltare”, questa affermazione ci fa capire che probabilmente la canzone si sentirà nella intro o nei titoli di coda. “Non vogliamo trasformare i fan di SH in fan dei Korn”, ha poi concluso.

Hulett ha parlato della Silent Hill Collection HD e sul fatto che sia presente come esclusiva su PS3: “SH è una serie che su console Sony ha fatto la sua fortuna. Nulla però ci vieterà in futuro di pubblicarla anche su altre piattaforme. Ad ora però rimane esclusiva PS3”.

Joystiq ha poi continuando chiedendo a Hulett se la serie in futuro potrà essere affidato di nuovo a Climax (sviluppatori di SH: Origins e SH: Shattered Memories). Hulett ha risposto che i Climax sono un grande team senza però specificare nulla riguardo un possibile coinvolgimento futuro.

La domanda perciò adesso riguarda la scelta del nuovo team, Vatra, e Hulett risponde che sono stati scelti in quanto esperti di Unreal Engine ma anche per un fattore geografico: lo sviluppo da parte di un team ceco avrebbe portato influssi e influenze del loro luogo di appartenenza.

Ha concluso poi specificando notizie a noi già note: Downpuor avrà una trama “standalone” che non riguarderà la vicenda del culto e non ha fornito informazioni su Silent Hill: Book of Memories.