Vi ricordate della singolare iniziativa intrapresa dai produttori polacchi di Afterfall: inSanity?
Sembra che Amnesty International (l’ente che avrebbe dovuto ricevere i proventi ricavati dai pre-order da 1 $ cadauno) abbia preso le distanze da Nicolas Games Company e ha fatto sapere che non accetterà la donazione.
Motivo? Essendo Amnesty un ente che agisce a favore dei diritti umani e contro le persecuzioni, non può ricevere donazioni provenienti da un prodotto dove invece violenza e brutalità (seppur finta) la fanno da padrona.
Il ragionamento di Amnesty dal canto suo non si può considerare neanche tanto errato ed è perfettamente coerente con le proprie idee ma non vorremmo che questa decisione possa essere interpretata come un ennesimo attacco indiretto verso il mondo videoludico.
In ogni caso lo studio polacco ha fatto sapere che i proventi saranno devoluti a un’altra associazione che i donatori potranno scegliere da un sondaggio inviato via mail.
Ricordiamo infine che Afterfall: inSanity è disponibile in demo e uscirà questo venerdi.