L’avevo promesso già da un po’ e alla fine è arrivato. L’ultimo speciale videoludico disponibile sul podcast di Land of Rust è un doppio speciale dedicato ai due Resident Evil: Revelations.

Ho qualche motivo per cui ho preferito accorpare entrambi i titoli in un solo log. Il primo è che in quanto spin off onestamente l’idea di fare uno speciale dedicato per ognuno non mi convinceva. Il secondo è perchè i due Resident Evil: Revelations sono titoli molto diversi (quasi opposti) e ho trovato molto interessante metterli a confronto in questa puntata del podcast.

Il risultato è che ci troviamo di fronte a due titoli non capaci di brillare troppo ma che comunque, per altri versi, riescono a ritagliarsi un ruolo di tutto rispetto all’interno della saga di Capcom.

Alla luce dei remake del 2 e del 3, di RE7 e dell’imminante Village, ha senso recuperare questi due Revelations? Personalmente sì, primo perchè in fondo divertono e secondo perchè fotografano quello che era lo stato di Resient Evil in quegli anni. Un periodo piuttosto confuso e quando, con il sesto capitolo, sembrava dovesse capitolare nel polpettoso genere action. Due titoli che, anche grazie alle varie rimasterizzazioni, hanno fatto abbastanza bene alle casse di Capcom (i due titoli sono nella top 50 dei prodotti Capcom più venduti di sempre. Un buon risultato per essere due titoli spin off).

Tra passato e presente

Inoltre poi sono anche gli ultimi capitoli con protagonisti i personaggi più cari ai fan della saga (almeno come protagonisti assoluti). Esclusi i remake infatti, il “comune mortale” Ethan Winters avrebbe presto preso il loro posto sotto i riflettori.

Seppur tutt’altro che perfetti, penso ne sia valsa la pena dare spazio ai due Resident Evil: Revelations all’interno del podcast. Ne è uscito un log molto conciso (40 minuti per due giochi) ma capace di centrare gli argomenti di discussione più meritevoli. Come faccio di solito, gli argomenti relativamente più tecnici sono quelli che ho trascurato di più; non li trovo essenziali per descrivere il tipo di esperienza che ho vissuto sulla Queen Zenobia e in Sejm Island.

Buon ascolto!