– Your Rain
Silent Hill 4 sarà stato pure un capitolo che ha diviso ma intanto, con Your Rain, è quello in cui tutte le canzoni cantante da Mary sono state eseguite (per gli altri episodi generalmente solo i temi principali). Non è un caso in fondo dato che la qualità la conosciamo tutti e, anche con Your Rain, la sfera emozionale è sempre molto alta soprattutto sugli assoli di Akira (sia a centro che a fine canzone).

– Hell Frozen Rain
Mancava all’appello ma c’è anche spazio per un paio di brani di Silent Hill: Shattered Memories. Il primo è Hell Frozen Rain. Esecuzione senza infamia e con molta lode. Siamo ormai arrivati a un punto del concerto in cui ci “siamo rifatti abbastanza l’orecchio”, il risultato è appunto una Hell Frozen Rain gradevole ma nulla di troppo trascendentale. Non si può negare che comunque, arrivati quasi verso la fine, la band non sta avendo cali e non ha sbagliato praticamente niente.

– Snake Eater
Metal Gear Solid che incontra Silent Hill: la cover della celebre “Snake Eater” (tema principale del terzo capitolo della saga cult di Hideo Kojima) è un autentico capolavoro. Da brano stile “007” dell’originale, Akira è riuscito a trasformala completamente portandola sotto la sua sfera stilistica che tutti ormai conosciamo. Mary Elizabeth grandiosa con il pubblico (in gran parte probabilmente amante dell’altra grande saga Konami) festante. Un altro momento del concerto che mi rimarrà particolarmente impresso.

– When You’re Gone
Anche per il secondo pezzo di Silent Hill: Shattered Memories, When You’re Gone, vale un po’ lo stesso discorso di Hell Frozen Rain. In realtà io stesso già non sono mai stato particolarmente legato a questo brano e quindi non mi ha suscitato particolari emozioni. Come detto prima però, stiamo a un punto del concerto dove ormai abbiamo assorbito a pieno le sonorità della band e quindi questo brano, almeno alle mie orecchie, passa un po’ in sordina. Arrivati a questo punto, la band abbandona il palco in attesa del bis.